Guest Book

Basta pensare con quale entusiasmo poi gli stessi  sono riusciti a cavalcare quell'onda fino a far arrivare ai giorni d'oggi quella musica,  quei ritmi  come  se fossero sempre esistiti e permessi.
Ma non è stato sempre così, come tutte le cose anche quella musica è stata fonte di battaglie e di conquiste.

Ritornano in mente quelle signore o mamme che quando ti incontravano per strada o ti sentivano fare quei versi strani (quella per loro non era musica erano versacci, rumore) si facevano il segno della croce e frettolosamente si incamminavano con un: "Gesù Maria"!!   Oppure:"Gne fa vede ta tu padre che ji speso i soldi per comprà ste battistrangole, robba che te gonfia!"

Mentre, i padri, ti guardavano come per dire: "Ma come c'è scappato fori sto fio, avrà arpreso sicuramente da la madre! Invece de sbatte su sti tamburi, 'ne mejo che fii qualcosa!"   E l’immancabile: "Vatte a fa 'sti capelli che me sembri  'na donna"!

Fortunatamente oggi è molto più facile per chi vuole fare musica, c'è più comprensione e interesse da parte di tutti,  in special modo dai genitori; basta che un figlio gli dica che è interessato a suonare o cantare, che gli si compra tutto il negozio di strumenti musicali, anche perché più di una volta si è sentito dire: "oh babo,vojaltri sonavate co le ambottatore, adesso se vui sonà ce vojono i strumenti boni!"

Vogliamo ringraziare, fin d'ora,   'l Gezio   per la fattiva ed indispensabile collaborazione,  e tutti coloro che vorranno aiutarci nel rendere più completo possibile questo spazio;   ci scusiamo per eventuali inesattezze le quali, con il vostro aiuto, verranno corrette quanto prima.

Comunque,  la musica, qualsiasi tipo di musica (meglio se è rock) a nostro parere, è e deve rimanere un piacere creativo, come lo è stato per noi.